Nuotare non è solo sport e divertimento, è innanzitutto salute.

“Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro
Paese, essendo responsabili del 34,8% di tutti i decessi” è il dato ufficiale riportato dal sito
del Ministero della Salute (salute.gov.it).
Ma la buona notizia è che “sono in gran parte prevenibili” – si legge sempre nel sito
ministeriale – perché accanto a fattori di rischio non modificabili (età, sesso e familiarità)
ce ne sono altri molto significativi e modificabili legati allo stile di vita: la sedentarietà è uno
di questi fattori di rischio.
L’attività fisica, insieme ad altre buone abitudini, quindi può contrastare l’insorgenza di
queste malattie gravi e mortali.
Il nuoto in particolare: secondo gli esperti (fonte prevenzione-cardiovascolare.it), nuotare
con regolarità abbassa la frequenza cardiaca a riposo, abbassa la pressione sanguigna e
permette di aumentare la gettata cardiaca, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre, nuotare è un’attività fisica aerobica consigliata per migliorare il metabolismo.
Il nuoto è uno sport completo, sia dal punto di vista dell’impegno cardiovascolare che da
quello muscolare, motivo per (…) si stima che in un’ora di attività, una persona d’età
compresa fra 30 e 40 anni, possa bruciare fino a 900 calorie
Nuotare non è solo sport e divertimento, è innanzitutto salute.
Nelle mani di istruttori qualificati che aiutano a imparare, correggere e praticare
correttamente e in sicurezza il nuoto, “andare in piscina” è un vero e proprio gesto di cura
verso se stessi

Lo staff di Nuova Sportiva